Bando PNRR. Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare

2 Gennaio 2024

Bando attuativo PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – Finanziato dall’Unione Europea NextGenerationEU) – Missione 2 Componente 1 (M2C1) – Investimento 2.3 “Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare” – Sottomisura “Ammodernamento dei macchinari agricoli che permettono l’introduzione di tecniche di agricoltura di precisione

Il bando prevede la concessione di contributi in conto capitale alle imprese agro-meccaniche e alle micro, piccole e medie imprese agricole e le loro cooperative e associazioni, così come definite all’Allegato I del Reg. (UE) 2472/2022, che intendono realizzare, nella propria azienda, progetti riguardanti l’ammodernamento del proprio parco macchine agricolo e/o investimenti in sistemi di agricoltura di precisione per l’efficientamento della produzione agricola. Sono escluse le grandi imprese o, più in generale, le imprese che non soddisfano i criteri contenuti nell’Allegato I del Regolamento (UE) n. 2472/2022.

Dotazione finanziaria: euro 22.358.979,57

Interventi finanziabili


A) macchine e attrezzature per l’agricoltura di precisione, quali:

  • A.1) macchine motrici, macchine operatrici, dispositivi e macchine di supporto quali ad esempio sistemi di sensori in campo, stazione meteo e/o aeromobile a pilotaggio remoto (APR – droni), strumenti e dispositivi per il carico e lo scarico, la movimentazione, la pesatura e la cernita automatica dei pezzi, dispositivi di sollevamento e manipolazione automatizzati, Automated Guided Vehicle (AGV) e sistemi di convogliamento e movimentazione flessibili e/o dotati di riconoscimento dei pezzi.
    Gli investimenti per essere ammessi al sostegno e poi al pagamento degli aiuti devono soddisfare almeno uno dei seguenti requisiti:

    • 1. presenza o compatibilità con un sistema ISOBUS o equivalente con funzionalità task controller;
    • 2. presenza di un sistema di interconnessione leggera sia in grado di trasmettere dati in uscita, funzionali, a titolo esemplificativo, a soddisfare i requisiti ulteriori di telemanutenzione e/o telediagnosi e/o controllo in remoto e di monitoraggio continuo delle condizioni di lavoro e dei parametri di processo;
    • 3. presenza di un sistema di guida automatica o semi automatica;
    • 4. presenza di un sistema di telemanutenzione e/o telediagnosi e/o controllo in remoto;
    • 5. presenza di soluzioni proprietarie per controllo a rateo variabile, controllo sezioni o strategie di guida parallela.
  • A.2) macchine ed attrezzature di precisione per ridurre l’utilizzo dei fitofarmaci ed ottimizzare l’utilizzo dei fertilizzanti per migliorare la sostenibilità dei processi produttivi e proteggere l’ambiente.
  • A.3) macchine ed attrezzature dedicate al settore zootecnico caratterizzate da un elevato livello tecnologico e di automazione quali:
    • 1. macchine il cui funzionamento è controllato da sistemi computerizzati o gestito tramite opportuni sensori e azionamenti (es. automazione e digitalizzazione dell’alimentazione animale);
    • 2. macchine utensili e impianti per la realizzazione di prodotti mediante la trasformazione dei materiali e delle materie prime. Sono ammesse macchine che trasformano e lavorano prodotti agricoli aziendali da impiegare per la preparazione degli alimenti da somministrare agli allevamenti aziendali;
    • 3. sistemi di monitoraggio in processi per assicurare e tracciare la qualità del prodotto o del processo produttivo e che consentono di qualificare i processi di produzione in maniera documentabile e connessa al sistema informativo di fabbrica.
      Per tali macchine ed attrezzature è necessario il soddisfacimento di almeno uno dei seguenti requisiti:
      a. presenza di un sistema di interconnessione leggera sia in grado di trasmettere dati in uscita, funzionali, a titolo esemplificativo, a soddisfare i requisiti ulteriori di telemanutenzione e/o telediagnosi e/o controllo in remoto e di monitoraggio continuo delle condizioni di lavoro e dei parametri di processo;
      b. presenza di un sistema di monitoraggio continuo delle condizioni di lavoro e dei parametri di processo mediante opportuni set di sensori

B) Sostituzione di veicoli fuoristrada (trattori) per agricoltura e zootecnia

I veicoli oggetto di finanziamento sono quelli che rientrano nel campo di applicazione del Regolamento (UE) 167/2013 (Prescrizioni in materia di omologazione e vigilanza del mercato dei veicoli agricoli e forestali). Devono essere dotati di motore elettrico o a biometano e devono essere destinati ad attività agricole e zootecniche.

In particolare trattasi di trattori a ruote (appartenenti alle categorie T di cui ai punti da 1 a 8 dell’art.4 del suddetto regolamento) e di trattori a cingoli (appartenenti alle categorie C di cui al punto 9 dell’art. 4 del suddetto regolamento).

Non rientrano nella definizione di “Fuoristrada” i rimorchi (categoria R di cui al Reg. (UE) 167/2013) e le attrezzature intercambiabili trainate (categoria S di cui al Reg. (UE) 167/2013).

L’acquisto dei veicoli sopra elencati è autorizzato solo in caso di sostituzione con altri veicoli più inquinanti di proprietà del soggetto richiedente/beneficiario, al fine di rispettare il principio di “non arrecare un danno significativo”.


C) investimento per l’innovazione dei sistemi di irrigazione e gestione delle acque:

Rientrano i sistemi di gestione intelligente dell’irrigazione attraverso remote sensing (ad es. dati satellitari Sentinel 2) e/o proximal sensing (ad es., dati da drone, da sensori o da centraline a terra) per la misura delle variabili meteorologiche, dell’umidità e caratteristiche del suolo e della coltura e utilizzo di sistemi di supporto alle decisioni (DSS) per la stima dei fabbisogni irrigui delle colture e la gestione irrigua di precisione, che consentano di stabilire le strategie migliori per ottimizzare la resa e minimizzare l’uso di risorse idriche anche collegati a sistemi di informazione in tempo reale su smartphone o di gestione automatizzata dei sistemi irrigui (es. tecnologie di irrigazione a pioggia a rateo variabile).


Intensità del sostegno: pari al 65%; è elevata all’80% nel caso di “giovani agricoltori” che soddisfano i requisiti previsti dal bando.


Massimali e minimali:

La spesa massima ammissibile è pari (≤) a:

  • € 35.000 complessivamente per gli investimenti di cui alla lettera a) e c) del paragrafo “Interventi finanziabili”;
  • € 70.000 per gli investimenti di cui al punto b) del paragrafo “Interventi finanziabili”.

Non sono ammesse domande di aiuto con una spesa minima ammissibile richiesta/concessa inferiore a € 5.000.


Anticipo: Non è prevista l’erogazione dell’anticipo del contributo richiesto.

Graduatoria: Le domande di aiuto  dovranno essere presentate sul portale SIAN a decorrere dal 22/01/2024 sino al 28/03/2024 e saranno  inserite in una graduatoria in base al totale del punteggio ottenuto dalla somma dei valori attribuiti alle singole priorità. Le domande di aiuto con un punteggio totale al di sotto di 5 punti saranno escluse dall’aiuto.

Considerata la complessità del Bando si consiglia di prendere contatti con gli uffici territoriali CIA per avere maggiori utili informazioni.

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